PRENOTA L'HOTEL OGGI E CANCELLA GRATIS FINO A 7 GIORNI DALL'ARRIVO! Scopri di più!
Torna alla Home di Informazioni turistiche
Altre Foto

Truman Capote a Ischia

Brevi cenni sul soggiorno a Forio del grande scrittore americano Truman Capote Steckfus Persons

Qualche tempo fa la Garzanti Libri ha pubblicato "Ritratti e osservazioni. Tra giornalismo e letteratura", un ampio volume che raccoglie il meglio degli articoli prodotti per giornali e riviste dal grande scrittore americano Truman Capote (1924 - 1984). All’interno di questa raccolta c’è un reportage molto dettagliato del soggiorno a Forio dell’autore di Colazione da Tiffany e soprattutto di A sangue freddo, i due libri che lo hanno consacrato nell’olimpo della letteratura mondiale.

Nel 1949, anno in cui si reca a Forio insieme al suo storico compagno Jack Dunphy, Truman Capote ha solo 25 anni e non è ancora un romanziere di successo, anche se ha già suscitato l’attenzione della critica con il suo romanzo d’esordio Altre voci, altre stanze. È però un cronista di buon livello, collaboratore del New Yorker e mostra già quell’attenzione al dettaglio, anche frivolo, che sarà poi la sua cifra stilistica, capace di affreschi psicologici dei suoi personaggi, di descrivere lo spirito di un luogo, muovendo da contesti banali, all’apparenza quasi insignificanti.


Fedele a questo stile, leggero ma non superficiale, anche il report sul suo soggiorno ischitano, durato 4 mesi, trascorsi presso la Pensione Di Lustro, appena all’ingresso di Forio. Capote sbarca ad Ischia spinto dalla curiosità verso un’isola di cui, come ricorda nei suoi appunti: «se ne parlava molto, ma pochi a quanto pare l'avevano vista realmente» e mosso, forse, anche dalla sua perversa passione per il macabro, stuzzicata dallo schianto - avvenuto due anni prima -  di un aereo inglese sulle pendici del Monte Epomeo, con annessi aneddoti sui numerosi atti di sciacallaggio del relitto che sarebbero stati perpetrati dai locali residenti nelle vicinanze dell’accaduto. Insomma, nessuna motivazione particolare, ma tutti gli ingredienti paesaggistici e umani per un’esplorazione profonda di quel Sud Europa che all’epoca attraeva molti artisti e letterati d’oltreoceano, alla ricerca di un "altrove" esotico che fosse di ispirazione per le loro creazioni.

Capote descrive il suo arrivo al Porto d’Ischia, luogo da cui: «la maggior parte della gente raramente se ne allontana, perché vi sono alcuni alberghi ottimi, spiagge eccellenti e, appollaiato al largo come un gigantesco sparviero, il castello rinascimentale di Vittoria Colonna», passando di seguito in rassegna il successivo arrivo a Forio, a bordo di un carretto: «in un crepuscolo verde, sotto un cielo di prime stelle, dove le barche da pesca, illuminate da torce, strisciavano come lucenti ragni d'acqua».


Lo scrittore dà l’impressione di un’immediata familiarità con i luoghi
, probabilmente per il fatto di essere egli stesso uomo del Sud, nato a New Orleans, cresciuto nello stato dell’Alabama, arrivando a descrivere con trasporto la scoperta della Sgarrupata di Barano:


«Il sentiero
corre su rocce vulcaniche che scendono a picco; ci sono tratti in cui è meglio chiudere gli occhi: sarebbe una caduta spaventosa, e gli scogli sottostanti sembrano dinosauri in letargo. Seguendo le tracce dei papaveri arrivammo ad una strana spiaggia nascosta. [...] In una roccia il mare aveva scavato un sedile, ed era bellissimo mettersi là e lasciarsi investire dalle onde: sdraiandoci al sole, ci volgemmo a guardare gli scogli, e vedemmo anche i verdi filari di viti e la montagna incappucciata dalle nuvole».

Efficace anche la descrizione della Processione dell’Immacolata per le vie di Forio, quando: «le vecchie avevano tirato fuori i loro scialli più lunghi, gli uomini si erano pettinati i baffi, e all'idiota del paese avevano fatto indossare una camicia pulita e i bambini, vestiti di bianco, avevano ali d'angelo di cartone dorato legate con cinghie alle spalle».

Un affresco veritiero e preciso della natura e della popolazione dell’isola d’Ischia
nell’immediato dopoguerra, condito dall’immancabile frivolezza di giornate trascorse ai tavolini del mai celebrato abbastanza Bar Maria, dove in certe mattinate poteva capitare di trovare seduti uno accanto all’altro, ciascuno rispettoso dell’altrui privacy, due premi pulitzer come il grande W.H. Auden e il giovane Truman Capote, i pittori tedeschi Eduard Bargheer e Werner Gilles, oltre a tanti altri personaggi, noti e meno noti, del mondo dell’arte e della letteratura del ‘900.

 

Isola d'Ischia 566 ›› Monumenti e luoghi d'interesse 73 ›› Escursioni 68 ›› Turismo 58 ›› Manifestazioni e folklore 38 ›› Chiese 30 ›› Storie di Alberghi 29 ›› Enogastronomia 29 ›› Eventi 28 ›› Storia ed Archeologia 26 ›› In Breve 24 ›› Artisti di Ischia 20 Artigianato povero dell'isola d'Ischia Forio: l'amore di Auden per una terra del Sud Giovanni Maltese, l'artista ribelle di Forio L'artista di Forio Giuseppe Patalano Aldo Pagliacci, il pittore che scelse di vivere a Forio L'umorismo di Giovanni Verde, poeta di Forio Il surrealismo dell'artista ischitano Raffaele Di Meglio Michele Petroni, alias Peperone, artista naif di Forio La luce ischitana della pittura di Mario Mazzella La solennità del gesto nell'arte di Aniellantonio Mascolo La povera metafisica del pittore ischitano Luigi De Angelis Il pessimismo realistico di Gabriele Mattera, il pittore del Castello Aragonese Eduard Bargheer, il pittore innamorato di Forio Truman Capote a Ischia Cesare Calise pittore foriano del '600 L'iperrealismo pop dell'artista ischitano Manuel Di Chiara L'artista di Forio Mariolino Capuano e l'icona di Pinocchio Il pittore di Forio Gino Coppa e la passione per l'Africa L'artista "degenerato" Werner Gilles a Sant'Angelo Alfonso Di Spigna pittore lacchese del '700 Monti artigianato e le creazioni in rafia Ricordi di Ischia Ischia, ceramica d'autore: le Maioliche Artistiche di Franco Calise I prodotti tipici dell'artigianato di Ischia ›› Letteratura 18 ›› Natura 17 ›› Sport 16 ›› Film girati ad Ischia 15 ›› Spiagge 15 ›› Ricette 15 ›› Geografia 11 ›› Parchi Termali 5 ›› Capodanno 5 ›› Come arrivare 5 ›› Acque termali 5 ›› Natale 4 ›› Architettura dell'isola d'Ischia 3 ›› Regno di Nettuno 3 ›› Cosa fare 3 ›› Pasqua 1 ›› By night 1 ›› Pinete 1

Cerchi un Hotel a Ischia e non vuoi sorprese?

Affidati alla nostra esclusiva Assistenza Turistica Gratuita per la ricerca di Hotel a Ischia.
Chiamaci: +39 081.1975.1975
Park Hotel La Villa
8,82 Favoloso!
Media su 292 Voti: 8,82/10
da € 39,86
Park Hotel La Villa Ischia

Hotel Vicino alla spiaggia (inclusa nel prezzo a Luglio e Agosto)

Hotel Sorriso Resort e SPA
8,41 Ottimo!
Media su 622 Voti: 8,41/10
da € 64,86
Hotel Sorriso Resort e SPA Ischia

Esclusivo Resort, Terme 24 ore, 4 piscine

Albergo Terme Villa Svizzera
9,02 Eccellente!
Media su 88 Voti: 9,02/10
da € 118,43
Albergo Terme Villa Svizzera Ischia

Rinnovato, 2 piscine, 50 mt dal mare e dal centro

Hotel Terme Punta del Sole
7,52 Molto Buono!
Media su 195 Voti: 7,52/10
da € 28,43
Hotel Terme Punta del Sole Ischia

Vacanza termale in pieno centro e a pochi passi dal mare

Hotel Park Imperial
8,29 Ottimo!
Media su 645 Voti: 8,29/10
da € 48,00
Hotel Park Imperial Ischia

A pochi minuti dalla Spiaggia, Ottimo qualit Prezzo

Hotel Baia delle Sirene
8,05 Ottimo!
Media su 65 Voti: 8,05/10
da € 28,43
Hotel Baia delle Sirene Ischia

Park Hotel Baia delle Sirene Club Resort

Hotel La Villa Rosa
8,88 Favoloso!
Media su 186 Voti: 8,88/10
da € 85,00
Hotel La Villa Rosa Ischia

Centralissimo, spiaggia, parco e bimbi gratis

Hotel Don Pepe
8,38 Ottimo!
Media su 309 Voti: 8,38/10
da € 85,57
Hotel Don Pepe Ischia

Convenienza e qualita' a 100 mt dal centro e dal mare



Pronto Ischia è un servizio GRATUITO di ricerca e prenotazioni Hotel offerto da:
Secure Viaggi T.O.
Aut. Regione Campania n. 431 del 17/09/08
© Itiner Srl P.Iva e CF: 05706061214
Via Nuova Cartaromana, 125 - 80077 Ischia (Na) Italia. - Tel. +39 081.1975.1975